La sessualità è una componente fondamentale dell’esperienza umana, ma nelle società occidentali è spesso avvolta da un velo di silenzio e imbarazzo. Questo articolo esplora le radici culturali di questa reticenza e le conseguenze psicologiche che ne derivano. Le religioni dominanti in Occidente, come il cristianesimo, hanno storicamente imposto norme morali rigide riguardo alla sessualità, spesso associandola al peccato e alla colpa. Questo ha contribuito a creare un clima di vergogna e riservatezza intorno al tema. La sessualità è spesso vista come un aspetto privato della vita, da non discutere pubblicamente. Le norme sociali e morali hanno rafforzato l’idea che parlare di sesso sia inappropriato o volgare. Mortalità Secondo alcuni studiosi, come il culturalista Ernest Becker, il sesso ci ricorda la nostra natura animale e la nostra mortalità, il che può generare disagio. Questo porta le persone a evitare il tema per non confrontarsi con queste paure profonde. Molte persone crescono ...
Riflessioni, consigli e trucchi per vivere meglio