domenica 21 gennaio 2024

Decluttering: che cos'è e come farlo, liberandosi del superfluo

Il decluttering è una pratica che consiste nell'eliminare il superfluo dalla propria vita, sia a livello materiale che mentale. Il termine decluttering deriva dall'inglese "to declutter", che significa sgombrare, mettere in ordine, fare spazio. Il decluttering ha lo scopo di semplificare la propria esistenza, riducendo lo stress, l'ansia, il disordine, e aumentando la serenità, la soddisfazione, l'armonia.
Il decluttering si basa sul principio del minimalismo, ovvero vivere meglio con meno. Il minimalismo non è solo uno stile estetico, ma una filosofia di vita che invita a concentrarsi sull'essenziale, eliminando il superfluo. Il minimalismo non significa rinunciare a tutto, ma scegliere con cura ciò che si possiede, si fa, si pensa, in base al valore e all'utilità che ha per noi.
Il decluttering può essere applicato a diversi ambiti della nostra vita, come la casa, il lavoro, il tempo libero, le relazioni, i pensieri, ecc. In questo articolo, vedremo alcuni consigli pratici per fare decluttering in modo efficace e duraturo.

Decluttering della casa
La casa è il luogo dove viviamo, dove ci rifugiamo, dove ci esprimiamo. Tuttavia, spesso la casa diventa un deposito di oggetti inutili, vecchi, rotti, dimenticati, che occupano spazio, creano disordine, generano confusione. Fare decluttering della casa significa liberarsi di tutto ciò che non usiamo, non ci serve, non ci piace, e tenere solo ciò che ci fa stare bene, che ci è utile, che ci rende felici.
Ecco alcuni passi da seguire per fare decluttering della casa:
  • Prepararsi mentalmente: fare decluttering della casa richiede tempo, energia, volontà. Bisogna essere motivati, determinati, decisi. Bisogna essere pronti a fare delle scelte, a rinunciare a qualcosa, a cambiare le proprie abitudini. Bisogna essere consapevoli dei benefici che il decluttering porterà alla nostra vita, come più spazio, più ordine, più pulizia, più tranquillità.
  • Organizzarsi praticamente: fare decluttering della casa richiede un metodo, un piano, un ordine. Bisogna stabilire da dove iniziare, come procedere, quanto tempo dedicare. Bisogna dividere la casa in zone, e affrontare una zona per volta. Bisogna avere a disposizione dei contenitori, delle etichette, dei sacchetti, per separare gli oggetti da tenere, da buttare, da donare, da vendere.
  • Seguire la regola del 3S: fare decluttering della casa richiede un criterio, una logica, una regola. Una regola semplice ed efficace è quella del 3S, ovvero Sì, Se, Stop. Per ogni oggetto che troviamo, dobbiamo chiederci: lo uso? Mi serve? Mi piace? Se la risposta è Sì, lo teniamo. Se la risposta è Se, lo mettiamo da parte. Se la risposta è Stop, lo eliminiamo.
  • Ripetere periodicamente: fare decluttering della casa non è un’operazione una tantum, ma un processo continuo. Bisogna ripetere periodicamente il decluttering, per mantenere il risultato ottenuto, per evitare di accumulare nuovamente il superfluo, per adattare la casa ai nostri cambiamenti. Bisogna fare del decluttering una buona abitudine, una routine, uno stile di vita.
Decluttering del lavoro
Il lavoro è una parte importante della nostra vita, dove spendiamo gran parte del nostro tempo, mettendo in gioco le nostre capacità e cercando di realizzare i nostri obiettivi. Tuttavia, spesso il lavoro diventa una fonte di stress, di ansia, di frustrazione, che ci impedisce di essere produttivi, creativi, soddisfatti. Fare decluttering del lavoro significa eliminare tutto ciò che ci distrae, ci rallenta, ci demotiva, e concentrarsi solo su ciò che conta, che ci fa crescere, che ci appassiona.
Ecco alcuni passi da seguire per fare decluttering del lavoro:
  • Pulire la scrivania: la scrivania è il nostro spazio di lavoro, dove svolgiamo le nostre attività e organizziamo le idee. Avere una scrivania pulita, ordinata, funzionale, ci aiuta a lavorare meglio, essere più efficienti, evitare errori. Dobbiamo eliminare dalla scrivania tutto ciò che non usiamo, che non ci serve, che ci disturba, e tenere solo ciò che ci è indispensabile, che ci facilita, che ci ispira.
  • Organizzare i documenti: i documenti sono il nostro materiale di lavoro, dove conserviamo informazioni e registriamo dati. Avere i documenti organizzati, classificati, aggiornati, ci aiuta a lavorare meglio, essere più precisi, risparmiare tempo. Dobbiamo eliminare i documenti vecchi, inutili, obsoleti, e tenere solo ciò che ci è utile, che ci serve, che ci interessa.
  • Gestire le email: le email sono il nostro mezzo di comunicazione, dove scambiamo messaggi e riceviamo richieste. Avere le email gestite, filtrate, risolte, ci aiuta a lavorare meglio, essere più reattivi, evitare confusione. Dobbiamo eliminare le email spam, irrilevanti, indesiderate, e tenere solo ciò che ci riguarda, che ci coinvolge, che ci richiede.
  • Definire le priorità: le priorità sono il nostro criterio di lavoro, dove stabiliamo cosa fare, come fare, quando fare. Avere le priorità definite, chiare, realistiche, ci aiuta a lavorare meglio, essere più efficaci, raggiungere gli obiettivi. Dobbiamo eliminare attività superflue, secondarie, improduttive, e concentrarci solo su ciò che è importante, urgente, strategico.
Decluttering del tempo libero
Il tempo libero è il nostro momento di relax, dove ci riposiamo, ci divertiamo, ci dedichiamo alle passioni. Tuttavia, spesso il tempo libero diventa una fonte di noia, insoddisfazione, senso di colpa, che ci impedisce di goderci la vita, essere felici, crescere personalmente. Fare decluttering del tempo libero significa eliminare tutto ciò che ci annoia, ci stressa, ci limita, e scegliere solo ciò che ci piace, ci rilassa, ci arricchisce.
Ecco alcuni passi da seguire per fare decluttering del tempo libero:
  • Scegliere le attività: le attività sono il nostro modo di occupare il tempo libero, facendo ciò che ci piace, diverte, appassiona. Scegliere le attività in base ai nostri gusti, interessi, obiettivi, ci aiuta a goderci il tempo libero, essere più soddisfatti, imparare cose nuove. Dobbiamo eliminare le attività che ci annoiano, stressano, demotivano, e scegliere solo ciò che ci piace, rilassa, arricchisce.
  • Organizzare il tempo: il tempo è la nostra risorsa più preziosa, che dobbiamo usare al meglio. Organizzare il tempo in base alle nostre esigenze, priorità, possibilità, ci aiuta a goderci il tempo libero, essere più sereni, evitare il rimpianto. Dobbiamo eliminare perdite di tempo, distrazioni, procrastinazioni, e gestire il tempo in modo efficace, equilibrato, flessibile.
  • Variare le esperienze: le esperienze sono il nostro modo di arricchire il tempo libero, scoprendo cose nuove, incontrando persone diverse, vivendo emozioni forti. Variare le esperienze in base ai nostri desideri, opportunità, sfide, ci aiuta a goderci il tempo libero, essere più curiosi, crescere personalmente. Dobbiamo eliminare esperienze monotone, ripetitive, noiose, e cercare esperienze stimolanti, diverse, sorprendenti.

Decluttering delle relazioni
Le relazioni sono il nostro modo di connetterci con gli altri, condividendo sentimenti, pensieri, valori, interessi. Tuttavia, spesso le relazioni diventano una fonte di conflitti, tensioni, sofferenze, che ci impediscono di essere noi stessi, esprimerci liberamente, stare bene. Fare decluttering delle relazioni significa eliminare tutto ciò che ci fa male, ci limita, ci condiziona, e scegliere solo ciò che ci fa bene, ci arricchisce, ci sostiene.
Ecco alcuni passi da seguire per fare decluttering delle relazioni:
  • Identificare le relazioni tossiche: le relazioni tossiche sono quelle che ci fanno sentire male, soffrire, perdere la nostra identità. Possono essere relazioni abusive, manipolative, dipendenti, conflittuali, ecc. Dobbiamo identificare le relazioni tossiche nella nostra vita, riconoscendo i segnali, come la paura, colpa, rabbia, tristezza, ecc.
  • Allontanarsi dalle relazioni tossiche: allontanarsi da relazioni tossiche è il passo più difficile, ma anche il più importante. Significa prendere le distanze, tagliare i contatti, chiudere le porte, a chi ci fa male, ci limita, ci condiziona. Richiede coraggio, determinazione, volontà, ma anche aiuto, sostegno, consiglio, da parte di persone fidate, come amici, familiari, professionisti, ecc.
  • Curare le relazioni sane: le relazioni sane sono quelle che ci fanno sentire bene, ci fanno crescere, ci fanno essere noi stessi. Possono essere relazioni affettive, amicali, familiari, professionali, ecc. Dobbiamo curare le relazioni sane nella nostra vita, dedicando tempo, attenzione, rispetto, gratitudine, affetto, ecc.
  • Creare nuove relazioni positive: creare nuove relazioni positive è il passo più bello, ma anche il più stimolante. Significa aprirsi agli altri, incontrare persone nuove, condividere interessi comuni, scoprire affinità elettive, con chi ci fa bene, ci arricchisce, ci sostiene.

Questi sono solo alcuni dei passi che possiamo seguire per fare decluttering , ma ne esistono molti altri. Ogni persona ha la sua storia, relazioni, esigenze. Non sempre è facile fare decluttering ma a volte è necessario, per ritrovare benessere, felicità e libertà.

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