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I conti correnti invisibili: cosa sono e perché sono importanti

La prosperità è uno stato di benessere, di ricchezza e di successo, che si manifesta in tutti gli ambiti della vita: personale, professionale, relazionale, spirituale, ecc. La prosperità non è solo una questione di denaro, ma di risorse, di opportunità, di gratitudine e di felicità. La prosperità non è qualcosa che si ottiene per caso, ma che si costruisce con consapevolezza, impegno e strategia.
Per generare una solida e duratura prosperità, una persona deve gestire in modo efficace i propri conti correnti, sia quelli visibili che quelli invisibili. Cosa sono questi conti correnti? E qual è il loro ruolo per generare prosperità? Vediamolo in questo articolo.

I conti correnti visibili
Sono quelli che riguardano le entrate e le uscite monetarie di una persona, cioè i suoi redditi e le sue spese. Questi conti correnti sono visibili perché sono facilmente misurabili, tracciabili e controllabili. I conti correnti visibili influenzano la prosperità di una persona, perché determinano il suo livello di liquidità, di risparmio e di investimento. Per gestire in modo efficace i conti correnti visibili, una persona deve seguire alcune regole, come:
Bilanciare le entrate e le uscite: una persona deve cercare di avere delle entrate superiori alle uscite, cioè di spendere meno di quanto guadagna, per evitare di indebitarsi e di compromettere il suo futuro finanziario. Per bilanciare le entrate e le uscite, una persona deve monitorare i suoi flussi di cassa, usando strumenti come il budget, il conto corrente, l’app, ecc. 
Aumentare le entrate: una persona deve cercare di aumentare le sue entrate, cioè di guadagnare di più, per migliorare il suo tenore di vita e per creare delle opportunità di crescita. Per aumentare le entrate, una persona deve sfruttare le sue potenzialità, usando strumenti come la formazione, la carriera, l’imprenditoria, ecc. Ad esempio, una persona può investire nella sua formazione, per acquisire nuove competenze, per ottenere una promozione, per cambiare lavoro o per avviare una propria attività.
Ottimizzare le uscite: una persona deve cercare di ottimizzare le sue uscite, cioè di spendere meglio, per soddisfare i suoi bisogni e i suoi desideri, senza sprechi o eccessi. Ad esempio, una persona può fare una lista delle cose che vuole comprare, confrontare i prezzi e le qualità, negoziare le condizioni e scegliere il prodotto o il servizio che offre il miglior rapporto qualità-prezzo.

I conti correnti invisibili
Sono quelli che riguardano le entrate e le uscite energetiche di una persona, cioè i suoi pensieri e le sue emozioni. Questi conti correnti sono invisibili perché sono difficilmente misurabili, tracciabili e controllabili. I conti correnti invisibili influenzano la prosperità di una persona, perché determinano il suo livello di vitalità, di equilibrio e di armonia. Per gestire in modo efficace i conti correnti invisibili, occorre, allo stesso modo:
Bilanciare le entrate e le uscite energetiche: una persona deve cercare di avere delle entrate energetiche superiori alle uscite energetiche, cioè di ricevere più energia di quanta ne consuma, per evitare di stancarsi e di stressarsi. Per bilanciare le entrate e le uscite energetiche, una persona deve monitorare i suoi flussi di energia, usando strumenti come il respiro, il corpo, la mente, ecc. Ad esempio, una persona può praticare il respiro profondo, per ossigenare le sue cellule, per rilassare il suo sistema nervoso e per aumentare la sua energia.
Aumentare le entrate energetiche: una persona deve cercare di aumentare le sue entrate energetiche, cioè di ricevere più energia, per migliorare il suo benessere e per creare delle opportunità di sviluppo. Per aumentare le entrate energetiche, una persona deve sfruttare le sue risorse, usando strumenti come la natura, la relazione, la passione, ecc. Ad esempio, una persona può connettersi con la natura, per assorbire la sua energia vitale, per armonizzare il suo ritmo biologico e per stimolare la sua creatività.
Ottimizzare le uscite energetiche: una persona deve cercare di ottimizzare le sue uscite energetiche, cioè di usare meglio la sua energia, per soddisfare i suoi bisogni e i suoi desideri, senza dispersioni o conflitti. Per ottimizzare le uscite energetiche, una persona deve valutare le sue scelte, usando strumenti come l’intenzione, l’attenzione, l’azione, ecc. Ad esempio, una persona può impostare una chiara intenzione, per focalizzare la sua energia su un obiettivo, per prestare attenzione ai segnali e per agire in modo efficace e coerente.

Questo processo richiede consapevolezza, impegno e strategia, ma può portare a dei benefici enormi per la vita di una persona. La prosperità è possibile, basta saperla fare.

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