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Internet e figli: quando non devi invadere la sua privacy

Gli strumenti tecnologici offrono opportunità di apprendimento, crescita e divertimento ai minori, ma richiedono anche responsabilità e consapevolezza da parte dei genitori. Come genitore, hai il compito di educare il tuo figlio a usarli in modo sicuro, etico e critico, ma anche di rispettare la sua privacy, la sua autonomia e la sua creatività. Ci sono cose che non dovresti controllare, nel rispetto dei diritti di tuo figlio. In particolare:

La personalità e le preferenze
La tecnologia è uno spazio di espressione e di scoperta, in cui il tuo figlio può sperimentare diversi aspetti della sua identità, dei suoi gusti, delle sue passioni e delle sue aspirazioni. Come genitore, devi accettare e sostenere il tuo figlio per quello che è, senza giudicarlo, criticarlo o condizionarlo. Inoltre, devi evitare di controllare le sue scelte, i suoi interessi, i suoi hobby e i suoi progetti, a meno che non siano illegali, dannosi o pericolosi per lui o per gli altri. Per sinceratene, puoi dialogare con il tuo figlio, ascoltarlo, capirlo e incoraggiarlo; se sei onesto e fiducioso tu per primo, ti dirà la verità.

I dettagli delle relazioni e delle amicizie
Come genitore, devi aiutare il tuo figlio a comunicare in modo rispettoso e responsabile e a proteggere la sua privacy e la sua sicurezza. Questo non significa controllare ossessivamente i suoi contatti, le sue conversazioni, i suoi messaggi e le sue foto. Puoi informarti sulle persone con cui tuo figlio si relaziona, ma devi anche fidarti di lui, rispettare la sua riservatezza.

Le opinioni e le valutazioni
Un terzo aspetto che non dovresti monitorare sono le opinioni e le valutazioni del tuo figlio. La tecnologia permette a tuo figlio di esprimere il suo punto di vista. Come genitore, devi educarlo a usarla in modo critico e consapevole; non controllando i suoi commenti, i suoi post, i suoi like e i suoi feedback, ma stimolandolo a informarsi, a riflettere, a confrontarsi, a valutare, a riconoscere i suoi errori, a correggerli e a scusarsi.

Come genitore, devi essere presente, attento e disponibile, ma anche discreto, tollerante e aperto. Mantenere un equilibrio non è facile, ma è necessario: solo così potrai garantire il diritto di tuo figlio a una sana crescita mentale e renderlo autonomo.

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