Mordicchiarsi le labbra o l'interno delle guance è un comportamento molto comune, che spesso si fa in modo involontario e distratto. Ma cosa si nasconde dietro questa abitudine? Quali sono le cause psicologiche che la scatenano? E quali sono i rischi e i rimedi per evitare di danneggiare le mucose orali? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande, analizzando il fenomeno della cheilofagia, ovvero il mordere ripetutamente le labbra, le guance o la lingua.
Cheilofagia: cos'è e perché si manifesta
La cheilofagia è un disturbo che rientra nella categoria dei comportamenti ripetitivi focalizzati sul corpo (BFRB, dall'inglese "Body-focused repetitive behaviors"), come riportato dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM), sotto la voce "disturbi ossessivi-compulsivi e correlati". Si tratta di azioni compulsive che coinvolgono parti del corpo, come le unghie, i capelli, la pelle o le labbra, e che producono danni fisici o disagio psicologico.
La cheilofagia consiste nel mordere ripetutamente le mucose labiali o l'interno della guancia, provocando irritazione, infiammazione, lesioni e talvolta sanguinamento. Chi soffre di questo disturbo può essere consapevole o meno di questa abitudine, e può farlo in modo occasionale o cronico. Spesso, il mordicchiarsi le labbra o le guance diventa un tic nervoso, che si attiva in situazioni di stress, ansia, noia, frustrazione o rabbia.
Le cause psicologiche della cheilofagia possono essere diverse, e dipendono dal singolo individuo e dal suo contesto. Alcune possibili spiegazioni sono:
Un meccanismo di autocompensazione: mordicchiarsi le labbra o le guance può essere un modo per scaricare la tensione emotiva e calmarsi, oppure per stimolare la concentrazione e l'attenzione.
Un'espressione di aggressività repressa: mordicchiarsi le labbra o le guance può essere un modo per sfogare i sentimenti negativi verso sé stessi o verso gli altri, senza però manifestarli apertamente.
Quali sono i rischi e le conseguenze
Mordicchiarsi le labbra o l'interno delle guance può sembrare un'abitudine innocua, ma in realtà comporta dei rischi e delle conseguenze sia a livello fisico che psicologico. Alcuni dei possibili effetti negativi sono:
Danni alle mucose orali: il mordicchiarsi le labbra o le guance può causare ferite, abrasioni, ulcerazioni, infezioni, cicatrici e alterazioni della forma e del colore delle labbra o delle guance.
Danni ai denti: il mordicchiarsi le labbra o le guance può provocare usura, fratture, spostamenti o malocclusioni dei denti, compromettendo la funzione masticatoria e la salute dentale.
Danni alla salute generale: il mordicchiarsi le labbra o le guance può favorire l'ingresso di batteri o virus nella bocca, aumentando il rischio di malattie infettive, come l'herpes labiale, la candidosi orale o la mononucleosi.
Danni alla sfera psicologica: il mordicchiarsi le labbra o le guance può generare senso di colpa, vergogna, isolamento sociale, bassa autostima, ansia, depressione o disturbi ossessivo-compulsivi.
Cheilofagia: il bisogno di sentire la mucosa liscia
Alcune persone si mordono le labbra o le guance perché sono alla ricerca di una sensazione di liscio e uniforme sulla mucosa orale. Questo può essere dovuto a un disturbo di dismorfismo corporeo, ovvero una percezione distorta del proprio aspetto fisico, che porta a focalizzarsi su presunte imperfezioni o difetti. In questo caso, il mordicchiarsi le labbra o le guance è un tentativo di eliminare le irregolarità percepite, come le pellicine, le screpolature o le macchie. Tuttavia, questo comportamento produce l'effetto opposto, causando ulteriori danni e irritazioni alla mucosa.
Le persone che soffrono di questo disturbo possono avere una bassa autostima, un'ansia sociale, una depressione o una dipendenza da alcol o droghe. Spesso, si vergognano della loro abitudine e cercano di nasconderla agli altri, evitando di sorridere, di parlare o di baciare. Il mordicchiarsi le labbra o le guance diventa una sorta di ossessione, che interferisce con la qualità della vita e le relazioni interpersonali.
Come smettere
Per smettere di mordicchiarsi le labbra o le guance, è importante individuare le cause psicologiche che scatenano questa abitudine, e cercare di affrontarle con l'aiuto di un professionista qualificato, come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Inoltre, ci sono alcuni rimedi pratici che possono aiutare a ridurre la frequenza e l'intensità del mordicchiarsi le labbra o le guance, come:
Masticare gomme da masticare senza zucchero: questo può essere un modo per distrarre la bocca e la mente dal mordicchiarsi le labbra o le guance, e per stimolare la produzione di saliva, che ha un'azione protettiva sulle mucose orali.
Fare dei respiri profondi: questo può essere un modo per rilassarsi e calmare l'ansia o lo stress che possono portare al mordicchiarsi le labbra o le guance.
Scoprire i fattori scatenanti: questo può essere un modo per essere consapevoli dei momenti o delle situazioni in cui si ha maggiormente la voglia di mordicchiarsi le labbra o le guance, e per cercare di evitarli o di sostituirli con altre azioni più positive.
Curare le lesioni esistenti: questo può essere un modo per accelerare la guarigione delle mucose orali e per prevenire le infezioni. Si possono usare dei collutori specifici per le afte, dei gel lenitivi o degli impacchi con ghiaccio.
Se nulla di tutto questo funziona è necessario rivolgersi a uno psicologo o a uno psicoterapeuta, che possa aiutare a gestire i propri sentimenti. Mordicchiarsi le labbra o l'interno delle guance è un comportamento che può avere dei significati nascosti e inconsci, legati a stati emotivi come l'ansia, lo stress, la frustrazione o l'insicurezza.
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