Cos’è la violenza psicologica?

Per violenza psicologica si intende quella serie di comportamenti che mira a svalutare una persona, ponendola in una condizione di subordinazione e danneggiandone il benessere psicologico ed emotivo. La violenza psicologica non riporta effetti fisici evidenti, come troviamo invece in quella fisica o in quella sessuale, ma i suoi effetti sono più difficili da riconoscere, sia per la vittima stessa che per un osservatore esterno. E talvolta, se questi comportamenti sono mossi nei confronti di una donna, purtroppo vengono ancora culturalmente accettati. La vittima di violenza psicologica è di solito considerata dall’aggressore come una persona priva di valori, un “mero oggetto” su cui investire per proprie insoddisfazioni personali portandola ad accogliere questi pensieri ed a convincersi della posizione sociale attribuitagli dal medesimo aggressore. Secondo Marie-France Hirigoyen () , il rapporto molesto attraversa due fasi: la seduzione perversa, e la violenza palese. Durante la fase di...