Le demenze sono un insieme di sindromi caratterizzate da un declino progressivo e irreversibile delle funzioni cognitive che influenza la memoria, l'attenzione, il linguaggio, il ragionamento, ecc.
Originate da malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, il Parkinson, il Lewy body, la demenza fronto-temporale, hanno impatti negativi sulla qualità di vita della persona e dei suoi familiari.
La riabilitazione cognitiva è un intervento psicologico finalizzato a preservare, migliorare o compensare le funzioni cognitive compromesse dalle demenze. Non può curare la patologia ma può rallentarne il decorso, utilizzando tecniche basate sull'apprendimento, la stimolazione, la strategia e la facilitazione.
Obbiettivi della riabilitazione cognitiva
Gli obiettivi della riabilitazione cognitiva variano in base alle caratteristiche della persona con demenza, considerando il tipo, il grado e la fase della malattia, oltre alle risorse e ai limiti del contesto. Essi possono essere suddivisi in:
• obiettivi di preservazione: mantenere il più a lungo possibile le funzioni cognitive ancora intatte o parzialmente preservate, ritardando il loro deterioramento.
• obiettivi di miglioramento: potenziare o recuperare le funzioni cognitive alterate o perse, favorendo il ripristino delle abilità cognitive.
• obiettivi di compensazione: sopperire o ridurre le funzioni cognitive deficitarie o assenti, utilizzando strategie interne o esterne come supporti mnemonici, promemoria, dispositivi tecnologici, ecc.
• obiettivi di facilitazione: rendere più accessibile l'esecuzione di compiti o attività che richiedono funzioni cognitive, modificando le condizioni ambientali, sociali o emotive.
Tecniche della riabilitazione cognitiva
Le tecniche della riabilitazione cognitiva possono essere adattate alle preferenze e alle esigenze della persona con demenza e dei suoi familiari. Esse comprendono:
• tecniche di apprendimento: insegnare o rafforzare conoscenze, abilità o strategie cognitive utilizzando principi pedagogici come ripetizione, rielaborazione, associazione e generalizzazione.
• tecniche di stimolazione: attivare o sollecitare le funzioni cognitive attraverso l'uso di materiali, giochi, test, quiz, puzzle, che richiedono abilità cognitive.
• tecniche di strategia: utilizzare o insegnare regole, trucchi, suggerimenti o metodi che facilitano l'esecuzione di compiti o attività che coinvolgono funzioni cognitive.
• tecniche di facilitazione: modificare o adattare le condizioni ambientali, sociali o emotive che influenzano l'esecuzione di compiti o attività che richiedono funzioni cognitive.
Benefici della riabilitazione cognitiva
I benefici della riabilitazione cognitiva sono molteplici e influenzano la persona con demenza, i suoi familiari e il contesto. Essi comprendono:
• benefici cognitivi: mantenimento, miglioramento o compensazione delle funzioni cognitive come memoria, attenzione, linguaggio e ragionamento.
• benefici comportamentali: riduzione o prevenzione di comportamenti problematici o maladattativi come agitazione, aggressività, apatia, depressione, ansia, ecc.
• benefici funzionali: mantenimento, miglioramento o compensazione delle abilità funzionali nelle attività quotidiane, domestiche e sociali.
• benefici emotivi: miglioramento o promozione del benessere emotivo, inclusi soddisfazione, fiducia, autostima e motivazione.
• benefici relazionali: miglioramento o promozione delle relazioni interpersonali, favorendo comunicazione, comprensione, sostegno e affetto.
• benefici sociali: miglioramento o promozione dell'inclusione sociale, partecipazione, integrazione, cooperazione.
La riabilitazione cognitiva nelle demenze è un intervento psicologico mirato a preservare, migliorare o compensare le funzioni cognitive colpite. Gli obiettivi, le tecniche e i benefici sono personalizzati in base alle esigenze individuali, richiedendo una collaborazione tra lo psicologo, la persona con demenza, i familiari e altri operatori sanitari e sociali per garantire l'efficacia dell'intervento.
Le demenze sono malattie terribili, ma con le giuste tecniche si possono rallentare, guadagnando anni di serenità.
Le demenze sono malattie terribili, ma con le giuste tecniche si possono rallentare, guadagnando anni di serenità.
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