Cosa succede al cervello quando si smette di bere alcol?

L’alcol è una sostanza che ha un effetto depressivo sul sistema nervoso centrale, cioè rallenta l’attività dei neuroni e dei neurotrasmettitori, le molecole che trasmettono i segnali tra le cellule nervose. Questo provoca una serie di alterazioni delle funzioni cognitive, emotive e comportamentali, che dipendono

dalla quantità e dalla frequenza del consumo di alcol. Ma cosa succede al cervello quando si decide di smettere di bere alcol? Quali sono i benefici e le difficoltà di questa scelta? 

Vediamolo in questo articolo.

I benefici

Smettere di bere alcol comporta numerosi vantaggi per la salute del cervello, che si manifestano in diversi tempi e modi. Tra i principali benefici, ci sono:

• Miglioramento della memoria: l’alcol interferisce con la formazione e il consolidamento dei ricordi, in particolare quelli a breve termine, che permettono di acquisire e conservare nuove informazioni. L’alcol può anche causare dei blackout, cioè delle perdite di memoria temporanee o permanenti, dovute alla morte delle cellule nervose presenti nell’ippocampo, la regione cerebrale deputata all’orientamento e alla memoria. Smettendo di bere alcol, si previene il danno neuronale e si favorisce il recupero delle capacità mnemoniche, sia a breve che a lungo termine.
• Miglioramento dell’attenzione e della concentrazione: l’alcol riduce la capacità di focalizzare l’attenzione su uno stimolo o un compito, di filtrare le informazioni irrilevanti e di passare da un’attività all’altra. L’alcol compromette anche la concentrazione, cioè la capacità di mantenere l’attenzione per un periodo prolungato di tempo. Smettendo di bere alcol, si migliora la qualità e la quantità dell’attenzione e della concentrazione, con benefici per le prestazioni lavorative, scolastiche e quotidiane.
• Miglioramento dell’apprendimento e del linguaggio: l’alcol ostacola l’apprendimento, cioè la capacità di acquisire e applicare nuove conoscenze e abilità. L’alcol influisce anche sul linguaggio, cioè la capacità di produrre e comprendere parole, frasi e discorsi. Può causare difficoltà di articolazione, di comprensione, di espressione e di comunicazione. Smettendo di bere alcol, si facilita l’apprendimento e il linguaggio, con effetti positivi sullo sviluppo personale, professionale e sociale.
• Miglioramento del pensiero e del ragionamento: l’alcol altera il pensiero, cioè la capacità di elaborare e organizzare le informazioni in modo logico, critico e creativo. L’alcol limita anche il ragionamento, cioè la capacità di risolvere problemi, di prendere decisioni, di pianificare e di controllare gli impulsi. L’alcol può causare confusione, distorsione, impulsività e irrazionalità. Smettendo di bere alcol, si potenzia il pensiero e il ragionamento, con vantaggi per l’autonomia, la responsabilità e la qualità della vita.
• Miglioramento dell’umore e del comportamento: l’alcol modifica l’umore, cioè lo stato emotivo, e il comportamento, cioè il modo di agire. L’alcol può causare o aggravare disturbi psichiatrici, come l’ansia, la depressione, l’aggressività, la paranoia, gli sbalzi di umore, la disforia, il senso di solitudine, il distacco dalla realtà e dalle altre persone. L’alcol può anche indurre una dipendenza psicologica e fisica, che si manifesta con una forte compulsione a bere, una tolleranza crescente agli effetti dell’alcol e una sindrome da astinenza, caratterizzata da sintomi fisici e psicologici, come tremori, sudorazione, nausea, insonnia, ansia, irritabilità e convulsioni. Smettendo di bere alcol, si migliora l’umore e il comportamento, con benefici per la salute mentale, le relazioni interpersonali e la soddisfazione personale.

Le difficoltà

Smettere di bere alcol non è facile, soprattutto se si è sviluppata una dipendenza da questa sostanza. Il cervello, infatti, si abitua agli effetti dell’alcol e ne richiede sempre di più per ottenere lo stesso piacere o per evitare il disagio.

Quando si interrompe il consumo di alcol, il cervello entra in uno stato di crisi, che si manifesta con una serie di sintomi fisici e psicologici, che variano in base alla gravità della dipendenza. Tra i principali sintomi, ci sono:

• Sindrome da astinenza: si tratta di un insieme di reazioni avverse che si verificano quando si riduce o si sospende il consumo di alcol dopo un periodo di abuso. La sindrome da astinenza può essere lieve, moderata o grave, a seconda della quantità e della durata del consumo di alcol, della presenza di altre sostanze, delle condizioni di salute fisica e mentale e del supporto sociale. I sintomi della sindrome da astinenza possono comparire già dopo poche ore dall’ultima bevuta e possono durare da alcuni giorni a alcune settimane. I sintomi più comuni sono: tremori, sudorazione, nausea, vomito, insonnia, ansia, irritabilità, depressione, mal di testa, palpitazioni, ipertensione, allucinazioni, convulsioni, delirium tremens. La sindrome da astinenza può essere pericolosa per la vita e richiede un intervento medico e farmacologico.
• Craving: si tratta di un desiderio intenso e irresistibile di bere alcol, che si attiva in presenza di stimoli interni o esterni associati al consumo di alcol. Il craving è una componente fondamentale della dipendenza da alcol e rappresenta una delle principali cause di ricaduta. Il craving può essere scatenato da fattori emotivi, come lo stress, la noia, la tristezza, la rabbia, la gioia, o da fattori ambientali, come la vista, l’odore, il gusto, il suono o il tocco di alcol o di oggetti o persone legati all’alcol. Il craving può essere gestito con strategie psicologiche, come la distrazione, il rilassamento, il pensiero positivo, il rinforzo, o con farmaci che riducono gli effetti dell’alcol o ne bloccano il piacere.
• Abitudine: si tratta di un comportamento ripetuto e automatizzato, che si svolge senza una vera e propria motivazione o consapevolezza. L’abitudine di bere alcol può essere difficile da modificare, poiché è radicata nel cervello e fa parte della routine quotidiana. L’abitudine di bere alcol può essere influenzata da fattori sociali, culturali, familiari, lavorativi, che rendono il consumo di alcol normale e accettato. L’abitudine di bere alcol può essere cambiata con strategie comportamentali, come la sostituzione, l’eliminazione, la prevenzione, la pianificazione.

Smettere di bere non è una scelta facile, ma è di gran lunga la migliore per la nostra vita e la nostra salute.